L’Associazione Team for Children si impegna a finanziare da Luglio 2023 a Dicembre 2024 il progetto “NEC enterocolite necrotizzante”.

L’enterocolite necrotizzante (NEC) è una devastante malattia gastrointestinale che colpisce circa l’1-5% dei neonati ricoverati in terapia intensiva neonatale. Fino al 40-50% dei pazienti refrattari al trattamento medico (deterioramento clinico progressivo, insufficienza multiorgano) e tutti i pazienti con NEC perforata richiedono un intervento chirurgico. Nonostante i progressi medici in corso, la NEC rimane una significativa fonte di morbilità e mortalità nei neonati prematuri, rappresentando un onere crescente per le famiglie e la società a causa delle sue conseguenze, inclusa la sindrome dell’intestino corto. Da queste premesse si evince l’importanza di comprendere a fondo le cause di queste patologia. Il nostro gruppo di ricerca ha dimostrato precedentemente come alcuni fattori, sia essi pre-natali (alterazione dei flussi doppler materni e infiammazione della placenta) che post-natali (aumento dei globuli bianchi, aumento degli indici di infiammazione) devono essere tenuti in considerazione per aumentare l’allerta nei confronti di quei neonati che li presentano e che quindi sono più a rischio di sviluppare questa malattia. Tuttavia, non esistono ancora biomarcatori standardizzati che possano predire facilmente l’insorgenza e la gravità della NEC. Attualmente, alcuni strumenti non invasivi, come l’ossigenazione splancnica neonatale e il rapporto tra l’ossigenazione cerebrale e quella splancnica misurato dalla spettroscopia nell’infrarosso vicino (NIRS), l’ecografia Doppler dell’arteria mesenterica e l’ecografia addominale, sono stati proposti come ulteriori strumenti per monitorare i neonati prematuri e identificare segni precoci di NEC. Inoltre, l’analisi del microbioma fecale per definire una specifica flora intestinale predisponente l’insorgenza di NEC, è un altro strumento che sta diventando sempre più popolare, anche se l’eterogeneità dei protocolli di studio e delle tecniche applicate limita conclusioni affidabili e definitive. Questo studio pilota prospettico applicherà queste tecniche non invasive per indagare il loro potenziale uso combinato per la predizione precoce della NEC e per identificare anticipatamente i casi di NEC severa, grazie al supporto di Team for Children. In futuro, l’integrazione di questi elementi in un sistema di supporto decisionale clinico, basato sull’intelligenza artificiale, rappresenta lo sviluppo più interessante.

 

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